Nives Meroi si avvicina all’alpinismo a 15 anni, a 19 incontra Romano, che diventa il suo compagno di cordata, e poi di vita. Insieme hanno scalato le grandi classiche delle Alpi, realizzato spedizioni in Sud America, Himalaya e Karakorum. Il loro amore per la montagna li ha spinti a esplorare orizzonti sempre più lontani, dove l’aria è rarefatta e, come dice Nives, “ogni passo diventa uno sforzo di volontà”. Un percorso di successi: nel 2003 tre Ottomila in soli venti giorni (Gasherbrum I, Gasherbrum II, Broad Peak), seconda cordata al mondo a realizzare quest’impresa e Nives, prima donna in assoluto. Il “K in 2”, salito e disceso in cinque giorni in completa solitudine. E ancora l’Everest, il “Tetto del Mondo” e poi Lhotse, il Kangchenjunga, fino alla cima del Makalu nel 2016 e dell’Annapurna nel 2017. Sono 14 i Giganti della Terra, e Nives e Romano sono la prima coppia e prima cordata al mondo ad averli saliti insieme. La sua esperienza di scalatrice ha ispirato il testo di Erri De Luca Sulla traccia di Nives (2005, Feltrinelli). Ha pubblicato per Rizzoli: Non ti farò aspettare. Tre volte sul Kangchendzonga, la storia di noi due raccontata da me (2015), Sinai (con Vito Mancuso, 2017), Il volo del corvo timido. L’Annapurna e una scalata d’altri tempi (2019),.