Stefano Mancuso, botanico e saggista insegna arboricoltura generale e coltivazioni arboree presso l’Università di Firenze ed è membro ordinario dell’Accademia dei Georgofili. Dirige il Laboratorio Internazionale di Neurobiologia Vegetale con sedi a Firenze, Kitakyushu, Bonn e Parigi. Nel 2014 fonda PNAT, una start-up dell’Università di Firenze per la creazione di tecnologia ispirata dalle piante. Fondatore della neurobiologia vegetale, e tra le massime autorità impegnate a studiare e divulgare una nuova verità sulle piante, creature intelligenti e sensibili capaci di scegliere, imparare e ricordare.In qualità discrittore esordisce nel 2013 pubblicando con Giunti il pluripremiato best-seller Verde brillante. Sempre per Giunti esce nel 2018 Uomini che amano le piante. Storie di scienziati del mondo vegetale. Nello stesso anno, il libro Plant Revolution vince il Premio Galileo 2018. Seguono con Laterza L’incredibile viaggio delle piante (2018), La Nazione delle Piante (2019) vincitore del Premio Capalbio e dell’Earth Prize, La pianta del mondo (2021) vincitore del Premio Pozzale Luigi Russo e Fitopolis, la città vivente (2023). Nel 2022 ha pubblicato con Einaudi La tribù degli alberi. Nel 2022 è stato insignito del Fiorino d’Oro, il massimo riconoscimento della Città di Firenze, ed è stato nominato direttore scientifico della neonataFondazione per il futuro delle città.