Vinicio Capossela, cantautore fantasmagorico, poeta, scrittore, ma anche illusionista e uomo-spettacolo, ha debuttato nel 1990 con il disco All’una e trentacinque circa sotto l’egida di Renzo Fantini (Targa Tenco Opera Prima, premio che riceverà altre tre volte). Dopo i primi dischi “pre-biografici”, rivolge la sua attenzione a temi più universali, spesso ispirati alla grande letteratura, da Melville a Céline, Dante e Omero. Lavori come Ovunque Proteggi, Da Solo e Marinai, Profeti e Balene vengono messi in scena come opere totali. Ha scritto: Tefteri. Il libro dei conti in sospeso (2013, il Saggiatore); Non si muore tutte le mattine (2004), In clandestinità. Mr Pall incontra Mr Mall (con C. Vincenzo, 2009) e Il Paese dei Coppoloni (2015) per Feltrinelli.